Assieme a mio fratello Andrea decidiamo di agganciare un super "last-minute" per Sharm el Sheikh...e tutto sommato ci e'andata bene! Siamo allo Sheraton, hotel superlusso!
	C'e' un percorso da fare per giungere alla spiaggia..
	..e subito andiamo a curiosare.
	Dai terrazzamenti dell'edificio ammiriamo la spiaggia..
	..e la curiosa struttura all'interno.
	Poi prendiamo un taxi, dopo una lunga contrattazione per il prezzo ci facciamo accompagnare nel centro di Sharm..
	..dove decidiamo di fermarci in una fumeria all'aperto, gia' che siamo qua ...proviamo la famosa pipa ad acqua!
	L'indomani andiamo alla ricerca di qualcuno che ci affitti due moto: vogliamo andare nel deserto ! Tutti ci vogliono affittare i quad...ma noi vogliamo due moto!!
	Finalmente troviamo uno che ce le affitta...ma vuole venire anche lui, dice che noi da soli ci perderemmo. Accettiamo...eccomi bardato per l'avventura!
	Partiamo con due Honda 250 e una Suzuki 400... il talebano aveva ragione...dopo qualche chilometro era impossibile distinguere la pista...ci saremmo persi !!
	Dopo un lungo percorso attraverso un terreno insidioso, un po' sabbioso, un po'pietroso, un po' ghiaiato, ci fermiamo all'ombra di uno dei pochi alberelli presenti lungo il tragitto per una breve sosta.
	Questa era la nostra guida....si era perso pure lui tra le dune e le piste!!
	Dopo qualche foto in un silenzio inquietante, ma felici per la scelta di questa avventura...ripartiamo!
	Il caldo si fa sentire, e in lontananza vediamo una piccola costruzione...in mezzo al nulla! E' un posto di controllo... ma occorre propio che uno abbia voglia di fermarsi... tutto intorno solo sassi e sabbia !!
	Dopo parecchi chilometri, tra derapate e impennate nel deserto, giungiamo in un piccolo villaggio...
	..ci fermiamo e questa signora seduta nella sabbia ci guarda meravigliata !
	Poco lontano vediamo il tipico animale del deserto, il dromedario, distinguibile dal cammello per il fatto che ha una gobba sola!
	Proseguendo lungo le aride piste arriviamo fino al mare..
	...e dopo ancora qualche chilometro vediamo un'insegna... sempre in mezzo al nulla: pare che nei dintorni ci sia una caffetteria!
	E c'e' davvero! Ci fermiamo a bere..
	..e aprofittiamo per un riposino, e' dalle 7,00 di mattina che siamo sulla sella, e ormai e' ora di pranzo.
	Dietro alla caffetteria c'e'un piccolo negozio col telaio per la tessitura delle stuoie da vendere ai turisti.
	Ci sdraiamo...e il sonno non tarda ad arrivare!!
	Dopo una mezz'ora di pennichella siamo pronti a ripartire..
	..ma la guida ci suggerisce di fermarci per il pranzo, cosi' andiamo in giro a fare un po' di foto...
	..una al cammello..
	..e una all'immensa spiaggia che arriva fino al mare...
	..dove in lontananza si nota un relitto.
	Andrea volge lo sguardo all'orizzonte..
	..dove i dromedari passeggiano sulla spiaggia assieme ai beduini..
	...il paesaggio e' surreale, con questi spazi enormi riempiti dal nulla..
	...se non da un gruppo di donne sedute in cerchio sulla sabbia, sotto un sole infernale..
	...e un bambino cosi' piccolo da solo, che si perde tra i sassi, e pare un sasso pure lui !
	Un cammeliere ci viene ad offrire un giro sul cammello, ma noi non accettiamo, dobbiamo andare a pranzo.
	La nostra guida ci porta a vedere la cucina..
	..era meglio non vederla...un ammasso di pentole in mezzo a gruppo di rocce annerite dal fuoco..
	..ci guardiamo in faccia con espressione scettica, pensiamo gia' con orrore quello che ci porteranno da mangiare !
	E invece no!! Abbiamo mangiato benissimo, al di sopra di ogni migliore aspettativa, una serie di piatti di pesce farcito con spezie veramente squisiti, ...e bravi i nostri cuochi beduini !!
	Dopo un caffe' nerissimo e fortissimo riprendiamo le moto e partiamo..
	..costeggiando le piste a bordo mare.
	Arriviamo ad un enorme portale in stile egizio..
	..che da' accesso ad un'altra pista che ci porta a quella che chiamano "spiaggia rossa".
	E' una baia bellissima , con pochi turisti...
	..e una veduta su un mare dalle mille sfumature di blu e azzurro.
	Un luogo tanto affascinante che decidiamo di fare una sosta balneare..
	..sarebbe un peccato non aprofittare di prendere un po' di sole in una spiaggia tanto bella !
	Dopo pochi minuti ci rivestiamo, il sole picchia duro e abbiamo paura di prenderci una... cotta!!
	Facciamo un ultimo giro nei dintorni...
	..dove alcuni del luogo se ne stanno a chiacchierare vicino al fuoco della griglia, come se il caldo arroventato dal sole non fosse sufficiente. Poi andiamo verso l'unico riparo all'ombra..
	...dove beviamo abbondantemente prima di ripartire.
	Seguiamo un sentiero costeggiato da sassi..
	..che segue la costa per qualche chilometro..
	..per poi voltare verso l'entroterra..
	..fino ad arrivare lungo le rive di un fiume dalle acque color smeraldo.
	Il sole comincia a calare, un ultima foto..
	..e torniamo verso l'hotel, e' stata una giornata fantastica!
	Il giorno dopo decidiamo di andare a visitare un famoso canyon a un centinaio di chiolometri da dove alloggiamo..
	...partiamo con un gruppo di tre jeep, e rifacciamo l'ultimo tragitto che abbiamo fatto il giorno prima con le moto.
	Le jeep hanno anche l'aria condizionata...meno male!
	Dopo un paio d'ore facciamo una sosta ...tecnica!
	Un bambino a piedi nudi ci guarda mentre risaliamo sui nostri mezzi.
	Siamo arrivati alle pendici del canyon...
	..da qui si procede a piedi per una quarantina di minuti...
	...poi finalmente si arriva ad una specie di cratere con un sentiero in discesa, che porta alla gola del canyon.
	Le roccie chiare alla luce accecante del sole fanno quasi male agli occhi..
	..poi il paesaggio cambia..
	..continuiamo a scendere e il sole scompare..
	..ora siamo propio nella gola..
	..il sentiero non e' agilissimo e ci costringe a frequenti piccole arrampicate !
	Lo scenario e' decisamente spettacolare..
	..e' sicuramente valsa la fatica..
	..e offre di continuo scorci suggestivi..
	..che ci fanno ammirare il magnifico lavoro che la natura ha svolto!
	Siamo nella parte piu' profonda, non si vede nemmeno il cielo..
	..e il sentiero diventa quasi impegnativo, prima di riprendere a risalire verso il cratere.
	Anche le tonalita' di colore delle roccie sono affascinanti, sembrano quasi dorate..
	..poi la guida ci mostra come sfruttavano gli anfratti i beduini!
	Il canyon volge al termine, ora ci attende la risalita.... in salita sotto al sole di mezzogiorno!
	Una vera faticaccia....ma un luogo indimenticabile!
	Al rientro ci meritiamo un bel bagno nella piscina del nostro hotel.
	Il giorno dopo ci rechiamo in un paesino nei pressi della Sharm vecchia, si chiama Dahab
	Le strette viuzze sono disseminate di venditori di tessuti e tappeti che coi mille colori nascondono il degrado del paese..
	..fino ad arrivare al centro.
	Qui c'e' un bellissimo lungomare, pieno di locali e bancarelle..
	..che attendono solo le visite dei turisti.
	Dopo una bella scarpinata sotto il sole, torniamo il hotel e ci stendiamo in spiaggia...fino al tramonto..
	..grosso errore, come potete vedere!! Ma ormai, darsi la crema e' tardi, il danno e' fatto!
	Gli ultimi giorni li trascorriamo in spiaggia...all'ombra! Facciamo la conoscenza di due simpatiche ragazze romagnole..
	..con le quali condividiamo la brezza sotto gli ombrelloni.
	Ecco il nostro ultimo tramonto..
	..un saluto all'enorme spiaggia..
	..e al cammello, animale sempre presente...ovunque!
	Anche Andrea tenta un timido approccio...ben attento alle reazioni del grosso animale.
	Poi dobbiamo rientrare il hotel, e' ora di partire.
	Un saluto a Sharm...e al cammello!