Dopo aver sorvolato la catena andina..
..che mostra le sue vette attraverso le nubi..
..arrivo a Quito, capitale dell'Equador, da cui con un bus locale risalgo la Oil-road, la via dei tir che trasportano il greggio dai pozzi alle raffinerie attraverso le ande.
E' una strada terribile, mezza dissestata dal gelo e dal transito dei grossi truck..
..ma che offre scenari molto suggestivi..
..tra verdissime vallate..
..da cui si vede la città allargarsi nella vasta pianura
Torniamo a Quito, una città che mi ha stupito per il gradevole compromesso che è riuscita a mantenere tra l'essere città e paese al tempo stesso..
..dove è ancora possibile passeggiare la sera senza troppo timore di fare brutti incontri..
..ha una forte impronta coloniale..
..soprattutto nella sua parte più antica..
..alternando però lo stile spagnoleggiante a moderne costruzioni e graziosi parchi pubblici
L'indomani, dopo parecchi chilometri di bus, arrivo a un fiume dove, con una barca a motore, risalgo la corrente per giungere a questo bellissimo lodge dove farò la mia prima tappa alla scoperta delle foreste pluviali
La veduta del fiume dalla mia postazione dotata di amaca, una libidine !!
Le acque del fiume scorrono lente..
...e il loro sciacquio sopra i sassi levigati mi infonde una senzasione di grande pace e relax !!
Sopra il tetto si posa questo grosso Ara blu che mi mostra orgoglioso il suo pasto catturato con la zampa !
Intorno ai nostri lodge vi sono queste splendide piante, unica nota di colore tra il verde intenso delle vegetazione che ci circonda
Il mattino seguente partiamo con la canoa verso uno dei tanti sentieri che portano all'interno della foresta..
..subito sono stordito dalla grandezza che questi altissimi alberi secolari raggiungono..
..poi cerco di individuare il sentiero ormai totalmente coperto dalla vegetazione. La guida cerca di aprirmi un varco col machete, ma mi informa che il giorno sucessivo sarà impossibile ritrovare il sentiero, basta una notte perchè il verde riprenda possesso del territorio !!
Poco lontano in una pozza d'acqua fangosa vediamo un capibara che cerca di afferrare una tenera liana sospesa sulle acque
Proseguendo per un sentiero sassoso incontriamo questo simpatico pennuto che decide di seguirci per un lungo tratto, poi a un tratto fugge via..
..probabilmente è perchè ha sentito la presenza di questa scimmietta intenta ad addentare una pannacchia..
..ci vede arrivare e butta via il pasto, qurdandoci incuriosita..
..poi addirittura si mette a giocherellare davanti ai nostri piedi,che buffa !!
Proseguendo tra sentieri e itricate liane arriviamo al fiume dove riprendiamo la nostra canoa per rientrare al lodge a fare uno spuntino, dopo la guida mi conduce in questo piccolo giarino dove alcuni indios hanno raccolto le specie più belle di fiori e piante tropicali..
..ci si aggira tra piccoli sentieri..
..e vie per la raccolta dell'acqua che qui cade abbondante..
..restando affascinati dai colori che questi vegetali espongono.
Spesso hanno forme particolari..
..a volte sembrano quasi orchidee, qui ve ne sono molte che crescono spontaneamente nella penombra e nell'umidità della foresta, ma in questo caso è una pianta di un altro tipo, amante del sole !!
Questa è una pianta usata dagli Indios per estrarne il rosso pigmento usato da loro per tingersi il viso coi colori di caccia o di altri riti.
Questo è un fiore davvero particolare, non lo avevo mai visto !!
Il giorno successivo, dopo un breve tratto in canoa, prendiamo un sentiero per esplorare l'interno della foresta..
Cominciamo a salire sopra un altopiano in cima al quale possiamo godere del verde panorama che la foresta ci offre..
..proseguiamo lungo i fitti sentieri che a volte lasciano spazio per ammirare suggestivi paesaggi..
..poi ci concediamo una sosta, questa era la mia guida, Venanzio, un Indio molto simpatico che alla fine ho scoperto essere anche uno sciamano. Mi sono lasciato fare da lui il rito per il riequilibrio delle energie, seduto in mezzo alla foresta sopra una enorme foglia, ha incendiato alcune erbe da lui raccolte e tra canti e fumi ...basta così, il rito è segreto !!
Dopo Venanzio mi ha condotto alla capanna della sua famiglia..
..c'erano tanti bambini curiosi..
..che hanno regalato splendidi sorrisi..
..per poi tornare alle loro faccende domestiche
Venanzio mi ha fatto fumare una specie di sigaro preparato dalle donne, qui usa così, sono le donne che preparano da fumare per gli uomini, è un segno di ospitalità... non so bene cosa ci fosse dentro, però dopo avevo un discreto mal di testa !!
L'indomani mi preparo a lasciare questo luogo suggestivo per recarmi in un altro lodge, sempre sul fiume ma in una parte più interna della foresta..
..assieme ad altri amanti della natura risaliamo per diverse ore il corso del fiume..
..ci addentriamo in uno stretto canale d'acqua circondato da una fitta vegetazione e infine arriviamo in un lago interno alla foresta in riva al quale sorge..
..Il Sacha lodge, un posto fantastico !!
Qui l'umidità è fortissima, saremo sul 95%, per cui il caldo è reso ancor più fastidioso, decido di concedermi una bella nuotata nelle fresche acque del lago, l'acqua e color prugna, questa particolare colorazione è data dalla vegetazione putrefatta sul fondo del lago, è un pò inquietante vedere l'acqua che ti scorre addosso quasi color del sangue... !!
Ci godiamo un bel tramonto nel silenzio rotto solo dal canto degli uccelli, questo luogo è un piccolo paradiso !!
Qui le nuvole non mancano mai e i raggi del sole da esse filtrati formano bellissimi giochi di luce sulle ferme acque del lago..
..poi una leggera brezza comincia a muovere la superficie, sono le prime avvisaglie del solito piovasco che si abbatte sulla foresta con forza tremenda, poi poco dopo..
..di nuovo il sole, è ora di partire in esplorazione con la canoa !
Ci addentriamo lungo il dedalo di canali che si diramano dal lago..
..ammirando la foresta rigogliosa che a volte ci costringe a spostare con le mani le sue lunghe propaggini per poter passare..
..per poi tornare, dopo un lungo giro, verso il nostro lago: siamo vicini al tramonto e la nostra guida ci racconta che a quest'ora il lago si popola di caimani neri... e io che ci ho fatto il bagno !!
Oggi partiamo presto alla mattina..
..per raggiungere i ponti sospesi..
..sono passerelle tese sulla foresta a 70 mt di altezza..
..e lunghe circa 300 mt, il primo impatto da un pò le vertigini, ma poi ci si lascia conquistare da una veduta indimenticabile!!
Lungo il sentiero, sopra a paletti di legno, vengono lasciati resti di frutta, presi d'assalto da splendide farfalle !!
Hanno colori magnifici..
..e alcune hanno dimensioni davvero notevoli!!
E' incredibile la varietà di livree che questi piccoli esserini riescono ad assumere !!
Qua e là, tra i rami, vi sono anche enormi ragnatele popolate dai loro abitanti
Arriviamo a una torre di avvistamento, è costruita sfruttanto un altissimo albero e, mediante una stretta scaletta..
..si giunge in cima alla piattaforma sulla quale è posizionato un potente binocolo col quale si possono ammirare uccelli, scimmie, serpenti..
..queste sono le liane che calano dalla sommità del grande albero..
..scendendo si può notare quanta poca luce riesca ad arrivare sul fondo..
..è proprio per questo che la vegetazione ingaggia una gara in altezza soltanto per garantirsi la sopravvivenza !!
Certo che passeggiare in mezzo a questi giganti della natura ci si sente davvero piccoli piccoli...
..proseguiamo lungo i sentieri dove, a volte, vi sono passerelle per evitare di "guadare" i torrenti sempre ingrossati dalle abbondanti piogge..
..notiamo che spesso le liane sono grosse come piccoli tronchi !!
A proposito di tronchi, nella foresta occorre sempre fare molta attenzione a dove si posano le mani, in questo caso è meglio evitare questi insetti dagli aculei urticanti e velenosi !!
Questa è una liana strangolatrice, si impossessa di un albero e lo soffoca, conquistandosi la sua porzione di luce !!
Quest'altro enorme albero ha la radice che dona a lui un aspetto simile a un missile !!
Torniamo al nostro lago, ora pari come una tavola..
..per goderci questo splendido tramonto..
..sottolineato dal canto degli uccelli notturni che si apprestano alla caccia !!
Mentre gli ultimi raggi si sole tingono di rosso il cielo..
..la guida propone una incursione notturna nella foresta, alla luce delle torce, per dare uno sguardo a differenti creature.
Siamo in cinque, armati delle nostre lampade, subito notiamo queste piccole rane del medesimo colore della foglia..
..queste altre invece, rossastre con le zampette blu, la guida ci dice che sono molto velenose, meglio non toccarle !!
Un'altra piccola raganella dai grandi occhi, questa è innocua..
..mentre questo è un grosso rospo grande più di una mano !!
Ci sono anche strani insetti di notevoli dimensioni..
..mimetizzati molto bene nella vegetazione !!
Abbondano i ragni, tutti di dimensioni ragguardevoli e quasi tutti velenosi..
..questo ha appena catturato il pasto !!
Eccone un altro che si aggira sul fogliame..
..mentre questo scala il gambo di un arbusto !
Questo è un crotalo, velenosissimo pure lui..
..la guida ha con se il provvidenziale attrezzo per spostarlo in sicurezza !!
Al lume delle torce abbiamo avuto la fortuna di avere una fugace visione di un giaguaro, essendo in cinque si è spaventato lui, un uomo da solo invece, sarebbe stato il suo pasto !! Poi vediamo quasto curioso serpente, la guida ci dice che non è velenoso, allora ci avviciniamo per studiarlo meglio..
..è sottile e piuttosto lungo, con una colorazione spettacolare !!
Purtroppo è il mio utimo giorno al Sacha lodge, e con questo magnifico serpente concludo la mia avventura nelle foreste pluviali dell'Equador